Non è stato un caso che la prima collana, la prima impronta editoriale sia stata di matrice universitaria. Volevamo e vogliamo tuttora favorire la circolazione delle idee, nonché la conseguente pubblicazione di quelle qualificate da parte di chi contribuisce a edificare l'ateneo estense dall'interno. Oltre ai vari docenti che hanno appoggiato da subito le nostre intenzioni, ci avvaliamo di più comitati scientifici tra loro comunicanti per valutare nella maniera più oggettiva possibile i progetti che ci vengono sottoposti. Ben accolti, quindi, saranno anche dottorandi e ricercatori che nel cassetto conservano qualcosa a cui dare corpo e voce.